Bressana Bottarone

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Bressana Bottarone
comune
Bressana Bottarone – Stemma
Bressana Bottarone – Bandiera
Bressana Bottarone – Veduta
Bressana Bottarone – Veduta
Chiesa di San Giovanni Battista
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoGiorgio Fasani (lista civica Ascoltare Bressana) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°04′41.05″N 9°07′52.28″E / 45.07807°N 9.13119°E45.07807; 9.13119 (Bressana Bottarone)
Altitudine69 m s.l.m.
Superficie12,69 km²
Abitanti3 428[1] (30-11-2023)
Densità270,13 ab./km²
FrazioniArgine, Bottarone, Cascina Bella, Ferragutti
Comuni confinantiBastida Pancarana, Casatisma, Castelletto di Branduzzo, Cava Manara, Pinarolo Po, Rea, Robecco Pavese, Verrua Po
Altre informazioni
Cod. postale27042
Prefisso0383
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018023
Cod. catastaleB159
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 619 GG[3]
Nome abitantibressanesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Bressana Bottarone
Bressana Bottarone
Bressana Bottarone – Mappa
Bressana Bottarone – Mappa
Posizione del comune di Bressana Bottarone nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Bressana Bottarone (Barsàna Butaron in dialetto oltrepadano[4]) è un comune italiano di 3 428 abitanti[1] della provincia di Pavia in Lombardia. Sorge nella pianura dell'Oltrepò Pavese, alla destra del fiume Po, presso la confluenza del torrente Coppa.

Storia[edit | edit source]

In quello che oggi è il comune di Bressana Bottarone nacque, il 31 gennaio 1813, il politico Agostino Depretis, otto volte presidente del Consiglio del Regno d'Italia tra il 1876 ed il 1887.

Entrata del castello di Argine

Il comune di Bressana Bottarone, appartenente alla provincia di Pavia, venne costituito nel 1928 con i soppressi comuni di Bottarone e Bressana (R.D. 10 agosto 1928, n. 2044). In base alla legge sull'amministrazione locale emanata nel 1926, il comune veniva amministrato da un podestà. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Bressana Bottarone venne amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1971 il comune di Bressana Bottarone aveva una superficie di 1.305 ettari.

Il Municipio fu eretto nel 1937. La variante della Strada Statale dei Giovi, che prima attraversava Bressana, fu completata tra il 1929 e il 1931.

La Chiesa fu costruita nel 1844 e ampliata con l'aggiunta delle due navate laterali nel 1922-25. Fu dichiarata succursale autonoma nel 1844 e parrocchia con decreto vescovile il 6 febbraio 1953. Primo Parroco fu Don Pietro Stringa, già curato in luogo. Prima di essere eretta in parrocchia, ecclesiasticamente era detta Bressana d'Argine.

Simboli[edit | edit source]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 29 luglio 1993.[5]

«Semipartito troncato: nel PRIMO, di rosso, alla lettera B maiuscola, di argento; nel SECONDO, di azzurro, alle tre stelle di otto raggi, ordinate in sbarra, di argento; nel TERZO, di argento, al castello di rosso, mattonato di nero, formato dalla torre posta a destra, coperta di rosso, chiusa di nero, finestrata di sei, quattro in fascia sotto il tetto, due in palo a metà altezza, tutte di nero; dal corpo centrale, coperto di rosso, finestrato di quattro in fascia, di nero; dalla bassa torre, posta a sinistra, coperta di rosso, finestrata di uno, di nero, esso castello fondato sulla pianura di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nello stemma sono raffigurati una riproduzione del castello di Argine, la lettera B, iniziale del toponimo, e tre stelle che simboleggiano le tre principali frazioni che formano il comune: Bressana, Bottarone e Argine.

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti[edit | edit source]

Ferrovie[edit | edit source]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Bressana-Bottarone e Stazione di Bressana Argine.

Nella frazione di Bottarone è presente una stazione ferroviaria ubicata alla diramazione delle linee Milano-Genova e Pavia-Stradella. Nel comune di Bressana è presente inoltre una fermata, Bressana Argine, sulla linea Pavia-Stradella, voluta da Agostino Depretis e per tale motivo ancora oggi soprannominata ferrovia Depretis.

Amministrazione[edit | edit source]

Sport[edit | edit source]

Calcio[edit | edit source]

La squadra di calcio cittadina è l'A.S.D. Bressana 1918 che milita nel campionato di Prima Categoria.

Note[edit | edit source]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 99, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Bressana Bottarone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Voci correlate[edit | edit source]

Altri progetti[edit | edit source]

Collegamenti esterni[edit | edit source]

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